mercoledì 13 aprile 2011

Lo stravagante mondo di Greenberg

Lo stravagante mondo di Greenberg

Florence Marr, aspirante cantante, sta cercando di trovare il suo posto nel mondo: lavora come assistente personale presso la famiglia Greenberg e comincia e finisce ogni sua giornata occupandosi dei bisogni degli altri. In netto contrasto con la vita brillante che i Greenberg conducono nella loro casa elegante sulle colline di Hollywood, Florence vive in un minuscolo appartamento e canta nei locali a esibizione libera. Quando Phillip Greenberg parte con moglie e figli per un lungo viaggio in Europa, Florence all'improvviso si ritrova libera da impegni a fare i conti con la propria vita. Ogni tanto va a casa dei Greenberg a trovare il cane Mahler e a controllare come se la cava il fratello di Phillip, Roger, venuto a Los Angeles per fare da guardiano alla casa. Single e sulla quarantina, Roger è intelligente, spiritoso, pungente e, come Florence, smarrito. E' a un bivio della sua vita: dopo il fallimento di una breve carriera di musicista a Los Angeles, ha lavorato per un certo periodo a New York come falegname e ora sostiene di non stare facendo "assolutamente nulla". L'uomo cerca di riallacciare i rapporti con il suo vecchio amico ed ex-membro della band, Ivan, e con la sua vecchia fiamma Beth, ma sia Ivan che Beth sono andati avanti con la loro vita, mentre lui si è limitato a restare a galla. E ora che deve rimettere in moto la sua vita, scopre che i tempi sono cambiati e che i vecchi amici non sono necessariamente i migliori. La sua vulnerabilità intenerisce Florence, che lo aiuta a muoversi per Los Angeles e a occuparsi di Mahler. Ma quello che comincia come un favore al suo datore di lavoro, si trasforma in un legame piacevolmente eccentrico e imprevedibilmente importante. E la strana bellezza del loro rapporto comincia a sembrare a entrambi un buon motivo per essere felici.

Vedi il Film: (1°tempo) http://www.filmrealstream.net/lo-stravagante-mondo1
(2°tempo) http://www.filmrealstream.net/lo-stravagante-mondo2


Nessun commento:

Posta un commento